Il viaggio inizia nella capitale Delhi, da cui si vola a Udaipur, un’oasi nel deserto punteggiata di laghi incantati che brillano al chiaro di luna. Ci si sposta poi nella “Città Blu” di Jodhpur, le cui case indaco si arrampicano sulle colline attorno al maestoso Mehrangarh Fort, prima di proseguire verso il cuore del Thar a Jaisalmer. Dopo qualche giorno immersi nei silenzi dorati delle dune, si risale verso le sontuose havelī di Bikaner e le dimore affrescate di Shekhawati, veri musei a cielo aperto. 

I colori e i contrasti del paesaggio ispirano il trasferimento a Jaipur, vivace centro creativo dove artigiani e stampe a blocchi animano i bazar. Il percorso si conclude tra le rovine sospese di Fatehpur Sikri e l’alba sul Taj Mahal di Agra, capolavoro simbolo della raffinata gloria moghul.

Sviluppato in una delle regioni più amate dell’India, questo itinerario offre un connubio di architettura maestosa, ricche tradizioni artigianali e sapori intensi. Da Delhi a Jodhpur fino ad Agra, le città raccontano la storia di dinastie che hanno lasciato un’impronta indelebile nella cultura, nella lingua e nella cucina locali. Le tecniche costruttive basate su materiali autoctoni hanno dato vita a usanze ancora vive: le case turchesi di Jodhpur, i cicli di affreschi nelle haveli di Shekhawati, i festival che celebrano la cucina mughlai nella Vecchia Delhi e le stampe a blocchi di Jaipur ne sono splendidi esempi. Ogni tappa diventa così un’occasione per sostenere comunità locali e artigiani, scoprendo un’India autentica e responsabile.